CANTINE DI ORGOSOLO / IL FROMBOLIERE

Il progetto è nato nelle rinomate Cantine di Orgosolo, nel cuore della Sardegna, che da tanti anni selezionano le migliori uve cannonau provenienti dai
propri vigneti, per produrre in maniera artigianale dei vini fortemente legati alla tradizione del luogo, e esportarli sui mercati internazionali

AMBITI CULTURALI:

Scultura (Francesco Ciusa), Poesia (Gabriele d’Annunzio) , Narrativa (Grazie Deledda) , Storia (i caduti sardi delle I guerra mondiale)

ENTE CULTURALE PARTNER :

Museo CIUSA / Comune Nuoro

L’abbinamento prodotto / patrimonio culturale

Cultura e coltura del vino si uniscono per dare vita al primo vino dedicato alla celebre opera di Francesco Ciusa: il Fromboliere.
E’ l’ultima scultura di Francesco Ciusa e venne realizzata nel 1939 in occasione di un breve soggiorno dell’artista a Orgosolo.
L’artista vide un giovane pastorello lanciare una pietra con la fionda di pelle e lo immortalò in un’opera imperitura, forse fra le sue più belle.
Anche Grazia Deledda, la scrittrice nuorese Premio Nobel per la letteratura, inserì la figura dei pastorelli frombolieri nei suoi racconti.
Infine Gabriele d’Annunzio, nel corso di una sua visita a Orgosolo, celebrò nei suoi versi i valorosi combattenti orgolesi che utilizzavano la fionda nelle trincee della prima guerra mondiale

L’azienda e il prodotto

Nel realizzare il rosato “Il Fromboliere” l’azienda ha richiamato 3 fra i massimi esponenti del patrimonio culturale sardo e italiano per realizzare un vino unico che ha cucito addosso un’etichetta che è un vero e proprio inno alla cultura del suo territorio, un omaggio all’arte e alla sua anima più profonda
Quando si parla delle Cantine di Orgosolo si parla di una avanguardia che rende omaggio a un’appartenenza territoriale e punta a lasciare una forte eredità vitivinicola al proprio paese e ai propri figli.
La cantina infatti è formata da un gruppo di piccoli produttori, ciascuno con una propria storia ed esperienza alle spalle, che costituiscono nel 2007 la società Cantine di Orgosolo e da allora selezionano le migliori uve Cannonau provenienti dai propri vigneti, per produrre in maniera artigianale dei vini rossi autentici, complessi, fortemente legati alla tradizione del luogo.
Nel retro dell’etichetta si è deciso di inserire la sestina che Gabriele D’Annunzio dedica ai frombolieri di Orgosolo, nella convinzione che vino significa cultura a 360 gradi».

L’’etichetta riporta infatti un brano del Salmo scritto da D’Annunzio nel 1918. I esso vengono rievocati il contributo di sangue dei sardi nella prima guerra mondiale , identificati nei mitici frombolieri di Orgosolo. Il brano di D’annunzio impresso sull’etichetta recita :

Chiama, e numera. I frombolieri orgolesi dalle fionde di canape attorta scagliarono il fuoco e caddero, col rombo sul capo, col dito nel cappio, più belli del figlio d’Isai. Si leveranno al tuo grido, come nell’albe del Supramonte, girando la corda.